Martedì, 19 Novembre 2019 23:08

REGISTRO UNICO DIFESE D'UFFICIO - Nuove modalità di deposito istanze iscrizione e permanenza

A seguito dell'entrata in vigore del nuovo Regolamento nazionale (leggi anche questo articolo REGISTRO UNICO DEI DIFENSORI D'UFFICIO (CNF) ) il sistema telematico per le richieste di iscrizione o permanenza nei registri unici dei difensori d'ufficio sarà modificato.

Si segnalano, qui di seguito, gli elementi più rilevanti, riservando ogni integrazione alla attivazione della nuova piattaforma telematica.

  • Dal 20 novembre 2019 sarà disattivato l'accesso alla vecchia piattaforma degli avvocati (gdu.consiglionazionaleforense.it)
  • La nuova piattaforma sarà attiva a partire dal 15 gennaio 2020
  • FINO ALLA DATA DEL 15 GENNAIO 2020 potranno essere depositate le SOLE DOMANDE DI PRIMA ISCRIZIONE al registro nazionale.Il deposito dovrà essere seguito mediante invio di posta elettronica certificata all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. e dovrà rispettare le disposizioni del regolamento entrato in vigore il 26 ottobre 2019 ( ).

Saranno scartate le domande di permanenza che dovranno quindi essere trasmesse nei termini sopra indicati e con le modalità previste dal regolamento.

  • Le istanze di permanenza per l'anno 2020 dovranno essere depositate sulla nuova piattaforma nel periodo compreso tra il 15/1/2020 ed il 15/2/2020 (sono escluse sin d'ora ulteriori proroghe)
  • Il CNF ha inoltre inteso ricordare che gli Avvocati che non hanno presentato istanza di permanenza nel GDU e quelli che hanno ricevuto parere negativo da parte dei Consigli dell'Ordine, in forza della disposizione normativa che, in caso di cancellazione volontaria o mancata presentazione della domanda di permanenza, ne impediva la reiscrizione prima di due anni dalla delibera di cancellazione, e che per tali motivi sono stati cancellati dall'elenco unico nazionale, potranno presentare istanza di nuova iscrizione attraverso la nuova piattaforma gestionale. 

L'invito è sempre quello di consultare con regolarità il sito del Consiglio dell'Ordine per essere tempestivamente informati degli ulteriori aggiornamenti

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