Il Consiglio Nazionale Forense ha fatto pervenire ai Consigli dell'Ordine una comunicazione integrativa dell'avviso di attivazione della piattaforma per l'inoltro della richieste di permanenza e prima iscrizione al registro unico nazionale dei difensori d'ufficio.

Per esigenze di allineamento del sistema gestionale con riferimento alle domande di permanenza presentate nell’anno 2019 per l’anno 2020, tutti coloro che hanno presentato la domanda di permanenza per l’anno 2020 con il vecchio gestionale prima del 20.11.2019 dovranno presentarla nuovamente per il tramite del nuovo gestionale, ovviamente inserendo le udienze relative all’anno 2019.

La problematica di riconoscimento del sistema si è generata dalla proroga del termine di presentazione delle domande di permanenza in scadenza al 31.12.2018 fino al 30.09.2019, e quindi dalla sovrapposizione di due annualità di permanenza.

Il Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Catanzaro ha aderito all'astensione indetta dalla Giunta dell'UCPI per le udienze penali del 28.01.2020

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Il Consiglio dell’Ordine Distrettuale degli Avvocati di Catanzaro, nella seduta del 17.01.2020, con riferimento alle recenti indagini che hanno visto coinvolti componenti della magistratura ed alcuni avvocati calabresi,

PREMESSO E CONSIDERATO

Il doveroso rispetto del principio costituzionale della presunzione di non colpevolezza ed al contempo la necessità di attendere le verifiche da parte dell’A.G. in ordine alle ipotesi accusatorie formulate a carico degli indagati;

EVIDENZIA QUANTO SEGUE

Il corretto e trasparente esercizio della giurisdizione (e, quindi, l’effettività della Giustizia) – della quale l’Avvocatura è protagonista irrinunciabile – rappresenta la forma più alta di tutela e garanzia dei diritti e di rispetto verso i cittadini.
Il ricorso, invero, a condotte deviate o, ancor peggio, poste in violazione della Legge, rappresenta un vulnus dell’intero sistema giudiziario e, quindi, dello Stato di diritto.
Tra i compiti e le prerogative del Consiglio dell’Ordine, ex art. 29 della L.P., è prevista la vigilanza sulla condotta degli iscritti anche attraverso la trasmissione degli atti al Consiglio Distrettuale di Disciplina, per come già avvenuto  per i casi oggetto della presente delibera e, ciò a tutela del decoro e dell’immagine stessa dell’Avvocatura e della sua funzione sociale, che, in caso di accertamento dei gravi fatti oggetto della recente cronaca giudiziaria, risulterebbero gravemente compromessi.
Gli avvocati, pertanto, hanno tutto l’interesse acché le decisioni assunte dagli organi giudiziari siano sempre basate sulla totale imparzialità e sul corretto riconoscimento delle ragioni in contesa, in piena conformità alle norme di diritto e agli strumenti che la legge consente per farle valere.

Il Consiglio rimarca con fermezza la generale correttezza degli iscritti all’Ordine Distrettuale degli Avvocati di Catanzaro, ricordando la grande tradizione di professionalità e di cultura del Foro catanzarese, riconosciuta in tutta Italia, auspicando che qualsivoglia zona d’ombra nell’ambiente giudiziario della nostra sede - se riconosciuta e provata e da qualunque parte essa provenga - sia al più presto e senza riserve rimossa e sanzionata.
E’ doveroso sottolineare che trascendere nei commenti rispetto ai fatti addebitati ai singoli soggetti coinvolti, specie in questa fase, costituisce una ulteriore forma di debolezza dell’Avvocatura, che deve pur sempre rispettare la continenza formale e sostanziale del suo agire, nel pieno rispetto dei valori e dei principi a cui la stessa deve ispirarsi.

Il Consiglio dell’Ordine sarà sempre dalla parte ed a sostegno di quell’Avvocatura sana, che opera attraverso i modelli legali e che costituisce la totalità degli iscritti, nel mentre sarà pronto ad assumere posizioni forti ed incisive nei confronti di coloro che anche solo tenteranno di alterare l’esercizio regolare e legale della giurisdizione e si riserva, ove ne ricorreranno le condizioni di legge, di costituirsi parte civile nei confronti di coloro che con la loro condotta avranno leso l’immagine ed il decoro dell’Avvocatura.

IL SEGRETARIO AVV. AMALIA GARZANITI

IL PRESIDENTE  AVV. ANTONELLO TALERICO  

Usufruendo delle indicazioni ricevute quest'oggi dal CNF è stato realizzato un breve tutorial che guida passo passo l'utente alla compilazione della richiesta di iscrizione e permanenza nel registro difensori d'ufficio.

La nuova piattaforma sarà attivata domattina 16 gennaio 2020 alle ore 12.00 e consentirà l'inoltro delle istanze fino alla data del 17 febbraio  2020.

Il Consiglio dell'Ordine ha stipulato un protocollo con il Collegio dei Geometri di Catanzaro per la realizzazione di programmi formativi in materia di processo civile telematico

Mercoledì, 08 Gennaio 2020 08:23

COA Catanzaro - Nuovo servizio di informazione

Nel monitor situato all'accesso del palazzo della Corte d'Appello (prossimamente verranno riattivati anche gli altri disposti al piano superiore della Corte ed all'ingresso del Tribunale) è attivo il servizio di informazioni del Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Catanzaro.

Vengono pubblicate le notizie apparse sul sito istituzionale e gli eventi formativi che verranno organizzati nel corso del 2020.

Il Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Catanzaro ha deliberato trasmettersi al Ministro della giustizia una sollecitazione da svolgersi in sede parlamentare e finalizzata a conseguire la sospensione dell'entrata in vigore della normativa in tema di prescrizione dei reati.

Ha altresì richiesto agli organismi di rappresentanza istituzionale e politica dell'avvocatura di voler concordare un incontro con il Ministro al fine di formalizzare le ragioni che sostengono la contrarietà alla normativa medesima.

Con delibera del 17/12/2019 il COA Catanzaro ha sollecitato l'OCF ad assumere ogni conseguente determinazione per l'ipotesi in cui il tentativo di ricurire lo strappo tra il Ministro della giustizia e l'Avvocatura non dovesse avere effetto positivo

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Venerdì, 20 Dicembre 2019 23:26

CONVENZIONE TRA IL COA CZ E LA SOCIETA' DESTA

Nuova convenzione tra il Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Catanzaro e la ditta Desta

CLICCARE QUI PER CONSULTARE LA CONVENZIONE

AVVISO PUBBLICO PER IL CONFERIMENTO DELL’INCARICO DI CONSULENZA E RELATIVA FORMAZIONE AI SENSI DEL D.Lgs. n. 81/08.

In esecuzione della propria delibera del 09/09/2019 il Consiglio dell’Ordine Distrettuale degli Avvocati di Ca­tanzaro pubblica il presente avviso per il conferimento dell’incarico di “Consulenza, formazione ed assisten­za in conformità alla normativa di cui al Testo Unico per la Sicurezza sul Lavoro - D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i. ” con contratto di prestazione d’opera da svolgersi presso il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Catanzaro, sito in Catanzaro Palazzo di Giustizia, piazza Falcone e Borsellino

Consiglio dell’Ordine Distrettuale degli Avvocati di Catanzaro

AVVISO PUBBLICO PER IL CONFERIMENTO DELL’INCARICO DI CONSULENZA E RELATIVA FORMAZIONE AI SENSI DEL D.Lgs. n. 81/08.

In esecuzione della propria delibera del 09/09/2019 il Consiglio dell’Ordine Distrettuale degli Avvocati di Ca­tanzaro pubblica il presente avviso per il conferimento dell’incarico di “Consulenza, formazione ed assisten­za in conformità alla normativa di cui al Testo Unico per la Sicurezza sul Lavoro - D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i. ” con contratto di prestazione d’opera da svolgersi presso il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Catanzaro, sito in Catanzaro Palazzo di Giustizia, piazza Falcone e Borsellino

Oggetto dell’avviso. La consulenza richiesta riguarda un complesso di attività volte alla rigorosa osservanza di tutti gli obblighi imposti al datore di lavoro dal D.Lgs. n. 81/2008 e specificatamente:
1) aggiornamento/redazione del Documento di Valutazione dei Rischi, ai sensi degli artt. 17 e 28 D.Lgs n. 81/2008 previa verifica dello stato di locali, impianti, mansioni dei lavoratori e loro conformità alle disposi­zioni di legge applicabili; analisi e valutazione, anche in collaborazione con il datore di lavoro, degli ambienti di lavoro ed individuazione dei rischi connessi; 2) formazione generale e specifica dei lavoratori (accordo Stato-Regioni del 21.12.2011); 3) corsi di formazione per addetti antincendio, per addetti al primo soccor­so, per rappresentante dei lavoratori per la sicurezza, per il responsabile del servizio di prevenzione e protezio­ne per Datore di lavoro (accordo Stato-Regione del 21.12.2011; 4) servizio di sorveglianza sanita­ria che do­vrà comprendere: nomina del medico competente in possesso di specializzazione in medicina del lavoro o in medicina preventiva dei lavoratori, il quale svolgerà tutte le attività normativamente previste: effettua­zione visite mediche dei dipendenti con relazioni sanitarie finali con indicazioni di eventuali provvedimenti da intraprendere, redazione libretti sanitari e di rischio, certifica­zione di idoneità alla mansione specifica al lavoro, sopralluogo nei luoghi di lavoro con la periodicità norma­tivamente prevista, partecipazione alle riu­nioni periodiche, spirometria ed audiometria se necessari ed inse­riti nel protocollo della sorveglianza sani­taria in relazione alla mansione specifica, esami di routine.

Requisiti richiesti e contenuto della domanda:

Possono presentare la domanda, i soggetti che siano in possesso, alla data di scadenza del presente avviso, dei seguenti requisiti: a) iscrizione alla Camera di Commercio in qualità di fornitore di servizi analoghi a quelli del presente avviso o all’albo professionale; b) autocertificazione attestante il mancato assoggetta­mento a fallimento, liquidazione, amministrazione controllata o qualsiasi altra situazione equi­valente; c) au­tocertificazione attestante la mancanza di alcuna sanzione in materia di sicurezza, o di interve­nuta rescissio­ne contrattuale dovuta a propria responsabilità; d) capacità tecnico – professionali dimostra­bili attraverso una esperienza diretta di almeno 5 anni nell’ambito del servizio richiesto.

Presentazione della domanda: termini e modalità.

Alla domanda, devono essere allegati:

  1. curriculum professionale e preventivo di spesa;

  2. elenco in carta semplice dei documenti e dei titoli presentati, datato e sottoscritto.

La domanda di ammissione alla procedura comparativa per il conferimento dell’incarico, redatta in carta li­bera, dovrà pervenire entro il trentesimo giorno successivo a quello di pubblicazione del presente avviso sul sito istituzionale del COA di Catanzaro e quindi entro il 20/01/2020 e dovrà essere trasmessa a mezzo co­municazione di p.e.c., all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro e non oltre le ore 12.00 del 20/01/2020, specificando nell’oggetto: “Partecipazione avviso pubblico Consulenza D.Lgs. 81/2008”.

Non saranno prese in considerazione le domande pervenute oltre la data di scadenza del termine fissato dal presente avviso precisandosi che, a tal fine, faranno fede la data di ricezione della domanda alla casella di p.e.c. del Consiglio dell’Ordine od, in caso di incertezza, quella di consegna che sarà fornita dal parteci­pante. L’eventuale riserva di invio successivo alla scadenza di documenti o titoli è priva di effetti, né saran­no presi in considerazione eventuali documenti integrativi pervenuti oltre il termine di scadenza per la pre­sentazione delle domande. Il COA di Catanzaro non assume alcuna responsabilità per la mancata ricezione della domanda dovuta a cause ad esso non imputabili. Il COA di Catanzaro si riserva la facoltà, nei confronti del soggetto che risulterà vincitore, di verificare la veridicità di quanto dichiarato, chiedendo l’esibizione dei documenti autocertificati.

Affidamento incarico e compenso. La valutazione dei requisiti e dei titoli sarà effettuata dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Catanzaro. Il soggetto al quale sarà conferito l’incarico sottoscriverà un con­tratto di consulenza e quindi di prestazione di opera intellettuale disciplinato dalle norme di diritto privato (artt. 2222 – 2238 cod. civ.). L’incarico avrà la durata di un anno dalla firma del contratto, prorogabile.

Disciplina in materia di protezione dei dati. Ai sensi di quanto disposto dal Regolamento Europeo per la Protezione dei Dati personali (UE 679/2016), dal D. Lgs. 196/2003 come modificato dal D.Lgs. 101/2018 e ss.mm., i dati personali contenuti nella domanda o comunque forniti dall’interessato saranno trattati esclu­sivamente per le finalità connesse all’espletamento della procedura comparativa ed alla eventuale successi­va stipulazione e gestione del contratto di conferimento dell’incarico.

Caratteristiche e modalità del trattamento sono indicate nell’informativa consultabile nella bacheca della sede del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Catanzaro, nonché sul sito istituzionale dell’Ente all’indirizzo (http://www.ordineavvocaticz.netsons.org/index.php/2-uncategorised/28-informativa-privacy) =========
e comprende anche l’indicazione dei diritti degli interessati nonché i dati di contatto con l’Ente ed il suo R.P.D.

Disposizioni finali. Il COA di Catanzaro si riserva la facoltà di prorogare o riaprire i termini della presentazio­ne delle domande, revocare, sospendere o modificare il presente avviso pubblico, dandone notizia agli inte­ressati, anche mediante pubblicazione di apposito avviso sul sito istituzionale, senza che gli stessi possano per questo vantare diritti nei confronti del COA.

Copia del presente avviso resterà pubblicata nella sezione Amministrazione trasparente del sito del COA Catanzaro (www.ordineavvocati.cz.it) unitamente agli atti della procedura successiva e del contratto definitivo.

Catanzaro, 21/12/2019

Il Presidente del COA di Catanzaro

Avv. Antonello Talerico

Sabato, 28 Dicembre 2019 23:12

Partite Iva, regime forfetario al 15%.

I professionisti con redditi fino a 65mila euro potranno usufruire del regime forfetario, che prevede una tassazione al 15%.


L'Agenzia delle Entrate ha chiarito che per accedere al regime forfettario è necessario non superare i 65 mila euro di ricavi nell’anno precedente. Di conseguenza chi vuole passare al forfettario nel 2020 deve tener presente i ricavi del 2019.

Per l'apertura delle nuove Partite Iva si potrà utilizzare il reddito presunto. Questo significa che chi inizia un’attività può avvalersi di questo regime comunicando, nella dichiarazione di inizio di attività, di presumere che non conseguirà ricavi o compensi superiori a 65mila euro.
 

Chi è escluso dal regime forfetario

Sarà escluso dal regime forfetario chi, parallelamente all’attività come libero professionista, percepisce un reddito da lavoro dipendente superiore a 30mila euro.

Vengono pubblicati i turni degli avvocati disponibili per le difese d'ufficio

CLICCARE QUI PER LEGGERE L'ELENCO

A seguito dell'entrata in vigore del nuovo Regolamento nazionale (leggi anche questo articolo REGISTRO UNICO DEI DIFENSORI D'UFFICIO (CNF) ) il sistema telematico per le richieste di iscrizione o permanenza nei registri unici dei difensori d'ufficio sarà modificato.

Si segnalano, qui di seguito, gli elementi più rilevanti, riservando ogni integrazione alla attivazione della nuova piattaforma telematica.

  • Dal 20 novembre 2019 sarà disattivato l'accesso alla vecchia piattaforma degli avvocati (gdu.consiglionazionaleforense.it)
  • La nuova piattaforma sarà attiva a partire dal 15 gennaio 2020
  • FINO ALLA DATA DEL 15 GENNAIO 2020 potranno essere depositate le SOLE DOMANDE DI PRIMA ISCRIZIONE al registro nazionale.Il deposito dovrà essere seguito mediante invio di posta elettronica certificata all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. e dovrà rispettare le disposizioni del regolamento entrato in vigore il 26 ottobre 2019 ( ).

Saranno scartate le domande di permanenza che dovranno quindi essere trasmesse nei termini sopra indicati e con le modalità previste dal regolamento.

  • Le istanze di permanenza per l'anno 2020 dovranno essere depositate sulla nuova piattaforma nel periodo compreso tra il 15/1/2020 ed il 15/2/2020 (sono escluse sin d'ora ulteriori proroghe)
  • Il CNF ha inoltre inteso ricordare che gli Avvocati che non hanno presentato istanza di permanenza nel GDU e quelli che hanno ricevuto parere negativo da parte dei Consigli dell'Ordine, in forza della disposizione normativa che, in caso di cancellazione volontaria o mancata presentazione della domanda di permanenza, ne impediva la reiscrizione prima di due anni dalla delibera di cancellazione, e che per tali motivi sono stati cancellati dall'elenco unico nazionale, potranno presentare istanza di nuova iscrizione attraverso la nuova piattaforma gestionale. 

L'invito è sempre quello di consultare con regolarità il sito del Consiglio dell'Ordine per essere tempestivamente informati degli ulteriori aggiornamenti